Ilona Staller, in arte Cicciolina, ha deciso di fare causa a Google per il famoso video del presunto rapporto sessuale tra lei ed un cavallo.

Non sarebbe lei infatti la protagonista di quella scena, che le è stata erroneamente attribuita. Secondo la “leggenda” il filmato sarebbe tratto da “Cicciolina Number One” di Riccardo Schicchi, in cui l’attrice si accoppierebbe con un animale.. Cicciolina non è in quel filmato, è lei stessa a confermarlo, intervistata da FQMagazine: “Nella pellicola io sto su un calesse e lì vicino si materializza una ragazza che finge di scambiarsi affettuosità indicibili con uno stallone in carne, nitrito, sesso smisurato e ossa… È bastato questo scambio di identità per condannarmi alla dannazione virtuale eterna. C’è gente infame che specula e lucra su questa bufala per qualche migliaio di click in più. Dovrebbero vergognarsi. Essere sbattuti in galera. È un incubo senza fine. Ma adesso basta, i colpevoli devono pagare”. Un risarcimento danni per 70 milioni di dollari, e altri nove per le spese legali. Ovviamente il nodo principale è la cancellazione di tutto il materiale audio video che faccia riferimento a quella scena.

La storia ha danneggiato la carriera della pornostar come afferma lo stesso legale: “”Ilona Staller è titolare del diritto di proprietà sul famoso personaggio di “Cicciolina” e su Google l’associazione di “Cicciolina” con “cavallo” ha determinato gravissimi pregiudizi, trattandosi di un suggerimento di ricerca del tutto infondato, diffamatorio e lesivo della sua reputazione personale e professionale. Ilona ha diritto a un ingente risarcimento per i danni patrimoniali e morali subiti sulla scia di questa diffamazione globale protrattasi per decenni. Nel frattempo Google ci ha risposto, assicurando che effettueranno accertamenti prima della rimozione dei link. Come a dire che hanno ammesso le proprie colpe oggettive”.