Ai giorni nostri, sapere che una pornostar abbia milioni di dollari in banca non stupisce più, soprattutto se si parla del panorama hard statunitense: da Lana Rhoades ad Angela White, da Maitland Ward a Sky Bri, nessuno si aspetta che non abbiano ormai introiti da star, come le influencer o le content creator.
Ma, come in molti altri settori dell’intrattenimento (e anche ad esempio dello sport), non è sempre stato così. E, in particolare, la media di guadagni delle star di 40, 30 o 20 anni fa era ben inferiore a quella attuale: non che prima non esistessero pornostar ricche o addirittura milionarie, ma erano rare eccezioni. Ovviamente si è trattato di un processo lungo, che ha avuto tanti piccoli eventi a renderlo possibile: se però si vuole individuare un prima e un dopo per quanto riguarda i cachet delle pornostar, il contratto che Hillary Scott firmò nel 2007 rappresenta la vera e propria data in cui è cambiato tutto.
Hillary Scott è stata una pornoattrice originaria di Chicago di altissimo livello e popolarità tra il 2004 e il 2011. Ha vissuto il picco della sua carriera a partire dal 2005, dove è diventata una pornoattrice di fama mondiale, arrivando inoltre a vincere nel 2006 l’AVN Award come Female Performer of The Year, il “premio Oscar” che viene assegnato alla miglior pornostar dell’anno.

All’epoca era certamente una delle migliori pornostar in circolazione, ed era inoltre popolare nel mainstream grazie anche ad apparizioni televisive e radiofoniche. Proprio durante una di queste ospitate nella radio nazionale, durante il noto programma di Howard Stern – che potremmo considerare un “Cruciani americano” – Hillary annunciò nel marzo 2007 di aver firmato il più grande contratto fino a quel momento della storia del porno: l’accordo che aveva trovato con la produzione Sex Z Pictures era infatti il primo di sempre a toccare e superare il milione di dollari di guadagni per l’attrice. Nello specifico, era un contratto di esclusiva con la Sex Z Pictures di quattro anni a un milione di dollari, per una base di 250mila dollari all’anno, ma che aveva dei bonus variabili attraverso i quali la Scott sarebbe potuta arrivare a guadagnare un totale di 4 milioni: il tutto per averla come regista in 48 film e come attrice in 80 scene. Da quella firma in poi, il milione è stato superato (e anche di tanto) negli ultimi anni: basta citare i contratti esclusivi di Angela White con Brazzers e di Maitland Ward con Deeper.
Nel dettaglio, tuttavia, quel contratto tra Hillary Scott e Sex Z Pictures non portò i risultati sperati: la produzione, che all’epoca annunciò di voler proporre accordi del genere anche ad altre star, non riuscì mai ad affiancare a Hillary pornoattrici di alto livello; inoltre, la stessa Scott negli anni successivi non ha mantenuto il successo che si sperava, tanto da arrivare a ritirarsi nel 2011 a soli 29 anni. L’insieme di questi fattori non rese l’accordo prolifico quanto speravano, ma da quel contratto in poi le carriere delle superstar del porno sono cambiate per sempre.