Lily Veroni è una rinomata pornoattrice italiana capace di lasciare il segno nella scena del cinema per adulti. Da diversi anni vive e lavora in Spagna ed oltre a collaborare con importanti produzioni, Lily ha conquistato una vasta base di fan attraverso i contenuti amatoriali e personalizzati. Abbiamo registrato con Lily Veroni una puntata del prn podcast, offrendo ai suoi seguaci l’opportunità di conoscere meglio la sua personalità e le sue esperienze nel mondo del porno. Inoltre, è stata una Star del Mese su PRN PREMIUM, quindi è possibile trovare contenuti porno escluisivi di Lily Veroni sul nostro canale OnlyFans.

La community di prn-nauti, attraverso la pagina instagram, ha potuto fare delle domande a Lily Veroni, ecco la trascrizione della sua intervista.

Davvero è difficile se fai questo lavoro avere una relazione?
Il problema non è avere la relazione, il problema è incontrare qualcuno che realmente sia di mentalità aperta e disponibile ad accettare cose che non tutti possono accettare in una relazione “normale”.

Quanto sono difficili le scene con Pascal White?
Le scene con Pascal White sono abbastanza toste, è anche vero che io nella vita privata ho sempre fatto BDSM quindi non le trovo così forti come magari le trovano molte altre persone.

Record di banane prese contemporanemante?
Questa mi fa ridere. Contemporaneamente vabbè dai ho fatto una gang quindi erano tante, insieme insieme in una scena di un film con più uomini sono un sei contro uno… Ti può andar bene?

Ti senti giudicata per il lavoro che fai?
Si mi sento giudicata. Purtroppo siamo in una società che giudica costantemente se qualcuno fa qualcosa di diverso dai canoni impostati dalla società. Si mi sento giudicata ma non mi interessa minimamente onestamente (ride, ndr) perché con quello che faccio non penso di far male a nessuno e sopratutto distribuisco amore e piacere. Non penso di far niente di male.

Si fanno tanti soldi col porno?
Ci sono produttori che ti pagano molto di più e altri che ti pagano molto di meno. Diciamo che si facevano prima i soldi, adesso un po’ di meno.

Chi è la pornostar migliore al mondo secondo te?
Io sono un po’ ancorata nel passato quindi secondo me era un gran porno quello di prima: Moana Pozzi, Cicciolina, Eva Engel, queste erano le attrici di quando io ero una bambina, sono cresciuta con questi miti del porno.

Voi italiane, nei video, parlate italiano… vi prego
So molto bene che gli italiani vogliono che parliamo in italiano nelle scene o nei nostri video. È da capire anche che io vivo in Spagna e parlo spagnolo tutti i giorni. Parlare in italiano mi risulta difficile perché non lo parlo tutti i giorni, parlare in italiano nei film dipende dalla produzione. Se la produzione vuole che parli in italiano, inglese o mandarino… Si parla come ci dicono di fare. Sorry.

Qual è la parte più bella del tuo lavoro e quella meno bella?
La parte più bella del mio lavoro è sicuramente il poter viaggiare e poter vedere posti e gente nuova, scoprire molte cose di te e del sesso. La parte brutta sono le preparazioni perché sono molto dure. L’allenamento, i lavaggi e altre cose.

Tornassi indietro rifaresti tutto?
Dipende, se stiamo parlando semplicemente del mio lavoro si, rifarei tutto. Se stiamo parlando della mia vita privata no.

Cosa pensi della corrente di pensiero che dice che il porno alimenti la cultura dello stupro?
No, sono assolutamente in disaccordo. È la stessa cosa che di dire che i film d’azione incitano alla violenza. In realtà sono un’esaltazione, un’esagerazione della realtà e la stessa cosa succede con il porno. Quindi non incitano a nessuno stupro, è il consumatore finale a prendere il messaggio che vuole lanciare un film normale o un per film per adulti.

Uomini che si vestono con vestiti femminili, da donna li vedi attraenti o cringe?Secondo me è una scelta molto coraggiosa. Vanno incontro a giudizi che purtroppo sono molto duri da parte della società. A me sembra meraviglioso quindi se loro si sentono comodi e a loro agio vestendosi o comunque trasformandosi in qualcosa che vogliono essere mi sembra assolutamente fantastico.

Chi fa solo amatoriale può chiamarsi pornostar secondo te?
Questo è un dibattito che ho sentito ultimamente molto spesso. Si può chiamare cantante quello che canta sotto la doccia?

Un’attrice che ti sta antipatica?
Siete terribili! Io generalmente non sono una persona che ha brutti rapporti con nessuno, mi faccio i fatti miei e cerco sempre di aiutare la gente. Non c’è un’attrice che mi sta antipatica, c’è magari l’attrice che secondo te è un po’ più maleducata delle altre… Ma non te lo posso dire!

Che ne pensi di chi smette con l’hard e poi ne parla male?
Io sono del parere che non si può sputare nel piatto dove hai mangiato, sopratutto dove ti hanno fatto mangiare bene. A meno che non abbia avuto una brutta esperienza.

Cosa ne pensi dello scambismo?
Che si divertono un sacco perché non mangiano sempre la stessa minestra (ride, ndr) Secondo me ognuno è libero di fare quello che vuole. Quelli che lo fanno hanno assolutamente il mio rispetto sempre se lo facciano con rispetto delle altre persone, secondo me tutto si basa su quello.

Come mai hai rifatto il seno? Tornassi indietro te lo rifaresti sempre?
Il seno me lo sono rifatto perché quando ho cominciato a fare questo lavoro avevo già perso 10 kg più o meno, quindi mi è sceso tutto quanto. Ho fatto una ricostruzione. Me lo rifarei perché sono molto contenta del mio seno. So che ho avuto molte critiche per quanto riguarda l’operazione e le cicatrici. È una ricostruzione quindi ovviamente non sarà come un seno normale rifatto da zero.

La carbonare la fai con o senza panna?
La carbonara è senza panna, rigorosamente solo uova, guanciale, il pecorino no perché non mi piace, quindi parmigiano e pepe.

Sono meglio gli spagnoli o gli italiani?
Sono molto simili in realtà quindi non ti saprei dire, meglio tutti e due. È che ormai mi sento mezza spagnolo quindi non posso tirare più da un lato o dall’altro, mi piacciono tutti e due: a letto e fuori dal letto.

Che rapporto hai con Silvia Soprano?
Il rapporto che ho con Silvia è un rapporto di amicizia ma di quelle belle, belle, belle. L’ho conosciuta per caso perché dovevamo andare a lavorare insieme in Germania. Non ci eravamo mai visti di persone, in Germania abbiamo subito stretto molto. Penso che sia una persona estremamente dolce, un’ottima professionista come ce ne sono poche. Per me è una piccola da proteggere, come una sorella minore.

Qual è la critica che ricevi più spesso? Perché la ricevi?
Non ne ho idea, credo più che altro sul fisico, spero no sul modo di lavorare. Vedi? Smagliature, come le persone normali.

Anche chi fa il tuo lavoro ha ansia da prestazione?
Ma si dai, l’ansia da prestazione ce l’hanno tutti. Alla fine è psicologico, pensa una persona che ha iniziato da poco il mio lavoro e deve girare davanti a tanta gente. Ovviamente avrà ansia da prestazione, è normale.

Una pornostar affermata come te come vive la vita reale nel pubblico?
In realtà non è cambiato assolutamente niente, quello che è cambiato è che la gente mi riconosce piuttosto che ho un sacco di fan sui social. È un po’ difficile cercare di combinare la tua vita privata che avevi prima con quella pubblica. Onestamente sto cercando di gestirlo il meglio che posso.

Per le tue scene preferisci ragazzi molto giovani o anche più grandi di te?Preferisco ragazzi professionisti. Persone che realmente lo fanno per piacere e non solo per soldi, lo fanno per passione e sopratutto mi fanno divertire durante le scene. Sono una persona che il lavoro lo prende sul serio però se ci si diverte a lavoro è tutto più semplice, sopratutto nel nostro settore.

Cosa manca nella tua vita al fine di essere così come la sognavi da piccola?Guarda io ho iniziato con questo lavoro a 37 anni, ho fatto tutto quello che volevo. Ho viaggiato, ho imparato le lingue, sto studiando per il mio secondo master, sto lavorando in questo lavoro che mi piace un sacco. Quindi non mi manca niente, quando ero piccolo sognavo di essere madre, adesso non ho più questo sogno, quindi forse è questo che mi manca. In realtà sono la madre di un cagnolino di 15 anni che si chiama Chanel ed è bellissima. Sono molto felice di quello che ho, non ho rimpianti ne rimorsi.