Si sono da poco conclusi gli AVN Awards 2023, cioè gli oscar del porno. A vincere uno dei trofei più ambiti, vale a dire “Female performer of the year” è stata Kira Noir, mentre il “Male performer of the year” è andato a Seth Gamble. Di questo premio, tuttavia, esiste anche la versione “internazionale”. Su questo fronte sono stati premiati, da un lato, Danny D – ormai volto (e non solo) iconico della Brazzers – e Little Caprice.

Proprio quest’ultima è andata a consolidare una leadership nel settore già ben consolidata. Pseudonimo di Markéta Štroblová, Little Caprice, ha iniziato la sua carriera nel 2008. La sua carriera ha vissuto alti e bassi, basti pensare che dopo 3 anni di scene si era anche ritirata per la delusione che le aveva provocato il mondo della pornografia.

Poco dopo ha ripreso e nel 2020 ha vinto il suo primo AVN Awards. Da lì sono arrivati altri 5 trofei, che l’hanno collocata tra le migliori del panorama internazionale. Nel 2021 infatti ha vinto il Best Foreign – Shot All Girl Sex Scene per la scena con Liya Silver, poi nel 2022 l’en plein: International performer of the year, Best international group sex scene (scena girata con nomi del calibro di Emily Willis e Alberto Blanco), Best international lesbian sex scene con Lottie Magne. Nel 2023 – oltre il premio sopra menzionato – ha conquistato il Best Foreign shot all girl sex scene con Agatha Vega.

La sua filmografia si ferma al 2017, ma certamente non per il ritiro. Little Caprice, infatti, gira ancora con il suo partner Marcello Bravo (pseudonimo di Markus Schlögl). I loro POV sono tra i più bollenti del web, avendo come pregio il non scadere nella monotonia. Lei stessa, comunque, ha girato con diverse etichette della Vixen Media Group, oltre che con altre case di produzione di fama mondiale.

I due gestiscono anche una loro casa di produzione con cui hanno collaborato nomi come Anissa Kate, Canela Skin, Lottie Magne, Cherry Kiss e Jia Lissa. Nel parco attori, oltre ovviamente Marcello Bravo, tra i tanti troviamo Jack Rippher, Vince Karter e così via. Qui i due o girano per conto loro o in collaborazione con altri performers oppure ancora vestono semplicemente i panni dei registi.

Insomma, di strada Little Caprice ne ha fatta e – salvo cambi di rotta repentini – non sembrerebbe avere alcuna intenzione di fermarsi.