Togliete i soldi ai siti porno”: la richiesta arriva da un appello di dieci ONG (organizzazioni non governative) provenienti da Europa, Australia, Asia e Sudamerica.

Secondo loro, “i siti pornografici erotizzano la violenza, l’incesto e il razzismo sessuale”. Le associazione hanno chiesto a MasterCard, Visa e American Express di sospendere i pagamenti alle piattaforme: “è impossibile giudicare o verificare il consenso in qualsiasi video”, hanno aggiunto.

Pornhub ha prontamente risposto, accusando le ONG in causa di essere in malafede e di aver intenzionalmente dato informazioni fuorvianti e false.