Ricky Johnson è ormai uno degli attori di punta del panorama pornografico mondiale. Comparso nelle più grandi produzioni del decennio, tra cui ovviamente Brazzers, ha scelto di mettersi (anche) in proprio, aprendo un portale tutto suo: Ricky’s Room. Il format ricorda a grandi linee le versioni Raw di Tushy e Blacked. Ma analizziamolo più nel dettaglio.

La scene prendono vita senza preamboli di trama o fronzoli, salvo qualche eccezione che andremo a nominare successivamente. L‘ambiente circostante agli attori è molto scuro, le luci sono puntate tutte sui protagonisti della scena, che non sempre vede solo due partner. Risultano essere infatti per nulla stucchevoli anche i menage a trois. Mentre l’attore indossa al più solamente un paio di boxer, le attrici hanno a corredo lingerie di vario colore (menzione d’onore per il rosso di cui s’è vestita Violet Star in occasione del video di San Valentino). Tacchi o no, si finisce sempre sul letto di velluto del “proprietario della stanza”.

Lanciata da più di un anno, ha avuto un buon successo, tanto che le collaborazioni sono sempre più aumentate. Potrebbe tranquillamente essere un OnlyFans di alta qualità, ma in realtà così non è: qualità della fotografia, attenzione al dettaglio di scena e cadenza ben definita di pubblicazione dei contenuti lo rendono quasi al pari di una casa di produzione americana (salvo guardare al fatturato, che in questa sede non andremo ad analizzare).
Johnson, comunque, non sembra voler tenere tutto per sé stesso, anche altri attori sono stati coinvolti nelle riprese, dove lui ha anche fatto da direttore. Tra le attrici più blasonate che hanno collaborato Alexis Tae, Ana Foxx, Lacy Lennon, Gianna Dior, Vanna Bardot. Con la prima citata è stata girata una passionale ed intensa scena anal, mentre con la Fox e la Lennon un 3some che è partito da una spiaggia per poi finire in stanza (naturalmente). La particolarità di questa scena è che ambientata durante il giorno e non ha i soliti colori scuri che connotano le riprese. La Bardot ha girato pure con una terza in occasione della sua comparsa su Ricky’s Room, cioè Aubrey Valentine.

Creampie o no, ogni scena difficilmente risulta banale. Degne di menzione risultano essere le parti iniziali, dedicate al sesso orale. Qui non possiamo non menzionare nuovamente la scena con Violet Star o – ancora – con Khoe Kapri. Insomma, resta solo da capire in che direzione e a fino a dove può arrivare la Ricky’s Room: noi ci scommettiamo sù e diciamo “in alto”.