Valentina Bianco è una delle pornostar italiane più conosciute e apprezzate a livello globale. La pornostar, da oltre un decennio, sta conquistando il pubblico internazionale grazie al suo talento e alla sua sensualità. Valentina negli anni ha costruito una vasta fan base composta principalmente da appassionati degli Stati Uniti e del Sud America, ma vanta anche di un grosso seguito in paesi europei come la Spagna, l’Inghilterra e la Germania. Collabora con alcune delle produzioni porno più importanti e prestigiose del settore, come Brazzers, dimostrando la sua versatilità e il suo impegno nel fornire performance straordinarie. La sua bellezza magnetica e il suo carisma hanno reso Valentina una figura ammirata e ricercata dai fan di tutto il mondo.

La community di prn-nauti, attraverso la pagina instagram, ha potuto fare delle domande a Valentina Bianco, ecco la trascrizione della sua intervista.

Riesci ad avere un ragazzo al di fuori del lavoro?
Nel mio caso si, sono sempre riuscita ad avere fidanzati fuori dal lavoro. Detto ciò, dico anche che sono una persona liberale, non sono swinger, però ho sempre avuto relazioni in cui entrambi abbiamo fatto quello che ci pareva a livello fisico con altre persone. Non sono monogama e non ho mai avuto problemi personalmente. Poi ovviamente chissà, magari se sei una persona che cerca una relazione monogama facendo questo lavoro è più difficile. Ovviamente ogni caso è un mondo però nel mio caso non ho mai avuto problemi con i fidanzati.

Lavorato con Brazzers, com’è andata?
Ho lavorato con Brazzers due volte, in entrambi i casi è stato con il team di Danny D (Matt Hughes, ndr) . Sono fantastici, un team di ragazzi giovani quindi ci si diverte e ti fanno sentire comoda. Credo fra le migliori fra le produzioni con le quali puoi lavorare, ti fanno sentire a tuo agio, ti trattano benissimo e sei la star del giorno. In entrambe le produzioni che ho fatto con loro mi sono sempre trovata benissimo.

Hai cominciato a girare perché ti piaceva o perché vedevi un guadagno facile?
Quando ho iniziato a girare, in realtà, è stata un’evoluzione da quello che già facevo. Ho cominciato come modella di nudo artistico, poi ho fatto nudo erotico, open leg, quindi è stata un’evoluzione e arrivare a fare hard è stato l’utlimo passo. È stato un pò per curiosità, un po’ come evoluzione normale e ovviamente il lato economico non ti dico che mi dispiaccia, quindi è stato un po’ per tutto.

Qual è la cosa che ti ha dato il maggior fastidio nella tua carriera?
Una cosa che mi ha sempre dato particolarmente fastidio è la manipolazione che a volte si trova nel settore. Con questo mi riferisco al fatto che a volte, non è che ci sia una persona che specificatamente cerchi di farti il lavaggio del cervello, si cerca di comparare le ragazze, soprattutto una con l’altra, o i tipi di produzione, quello mi da fastidio. A me piace che una ragazza crei la propria carriera a seconda di quello che lei crede abbia senso e non essere condizionata. Sfortunatamente è una cosa che succede.

Come hai scelto il tuo nome?
Quando ho iniziato a fare open leg, passando dallo stile artistico a quello erotico, abbiamo deciso di cambiare il nome d’arte, al tempo mi chiamavo Layla. Il produttore con cui al tempo lavoravo più frequentemente mi ha proposto vari nomi e quello che mi piaceva di più è stato Valentina Bianco.

Dove abiti attualmente? Italia o estero?
Adesso(2022, ndr) vivo ad Amsterdam in Olanda, l’anno prossimo mi muovo e torno a Barcellona. Io praticamente non vivo più in Italia da quando avevo 23 anni, a quell’età sono andata a vivere in Spagna, nel lontano 2007, e sono stata lì fino al 2019. In Spagna ho cominciato la mia carriera. Dal 2009 fino ad’oggi qui in Olanda e se c’è fortuna l’anno prossimo torno in Spagna.

Sei assolutamente la mia preferita per distacco, volevo chiederti. Come mai non fai video italiani e in Italia?
Grazie tesoro per i complimenti, ti mando tanti baci. Non giro in Italia perchè all’inizio è stata una decisione personale, ho 4 fratelli in Italia e nella mia testa la vedevo che se avessi girato con una produzione italiana sarebbe stato più facile che mi “scoprissero”. Oggi come oggi, a quasi 10 anni di carriera, mi è un po’ indifferente però più che altro non ricevo proposte dall’italia quindi non saprei neanche. Conosco tante persone che hanno produzioni che sono italiani ovviamente, però proposte di produzioni italiane che lavorano in Italia non ne ho ricevute, quindi anche per questo. Non parlo tanto in italiano per una questione pratica perché non ho molti fan italiani, siete pochi ma buoni (ride, ndr), quindi per me ha più senso parlare in inglese o in spagnolo che è da dove vengono la maggior parte dei miei fan.

Attore maschio preferito?
Non ne ho uno preferito, mi piacciono tutti i ragazzi, no scherzo (ride, ndr). Non so dirlo, molti sono bravi. Mi piacciono un po’ tutti, in generale non ho mai avuto problemi con nessuno ma non ho un attore preferito.

Come hai cominciato a fare questo lavoro? E perchè sei più famosa in USA che in Italia?
Non so se sono più famosa negli Stati Uniti, non credo sinceramente. Sono più famosa all’estero in generale che in italia, quello si perché lo vedo dalle statistiche sui social che non ho molti fan italiani. La maggior parte viene dagli Stati Uniti che poi è il paese nel quale si consuma più contenuti porno e dalla Spagna, dai paesi sudamericani, dall’Inghilterra e della Germania. Poi ovviamente ho anche fan italiani.

Ti sei mai invaghita di un compagno sul set?
No, non mi sono mai invaghita di nessuno sul set, sul set vado a lavorare.

Quando ti sei sentita in imbarazzo girando una scena?
No, non mi sono mai sentita in imbarazzo in una scena. Normalmente sono sempre comoda sul set, arrivo già con la testolina preparata per la scena quindi difficilmente poi esco dallo stato mentale, almeno fin quando non la termino.

Sul porno in cosa l’Italia è indetro rispetto ad altri paesi europei?
Sull’argomento non è che possa dire molto perché come ho spiegato prima non ho girato in Italia molto quindi non saprei nello specifico a livello di produzioni però sicuramente quello in cui era indietro l’Italia era nell’avere pochissime ragazze. Negli ultimi due-tre anni è cambiata la cosa e sono uscite tantissime attrici, quando invece prima erano pochissime le italiane, quindi in quello eravamo indietro ma già adesso non lo siamo più.

C’è qualcosa che ti da fastidio del tuo settore?
Lo stigma che dobbiamo sopportare perché purtroppo è vero, non è un cliché, purtroppo c’è molto stigma intorno a questo tipo di lavoro e quello si mi da fastidio.

Cosa cambieresti della tua carriera tornando indietro?
In realtà non è che cambierei nulla perchè anche le cose negative mi sono sempre servite per imparare una lezione. Però se proprio dovessi tornare indietro e cambiare qualcosa darei più no e non direi di si a tutto come facevo all’inzio.

Dovrei trasferirmi in Olanda a breve. Com’è la vità li da OF Creator e camgirl?
Se ti trasferisci in Olanda io sinceramente non conosco nessuno, facico un po’ schifo se devo essere proprio sincera (ride, ndr). Normalmente in Olanda quando produco faccio i solo, sennò viaggio per girare. Non ho investigato se ci stanno altri content creator quindi non posso proprio dirti perché non ne ho idea.

Con quale attrice internazionale ti piacerebbe fare una scena?
Con questa la sparo grossa, mi piacerebbe girare una scena con Angela White però lo so che non succederà mai.

Pensi ci sia maschilismo nel tuo settore oppure le donne hanno la loro libertà?
Maschilismo non credo che ci sia esageratamente, c’è tanto maschilismo quanto negli altri settori. Bisogna anche pensare che è un tipo di settore in cui il pubblico maschile è quello che comanda perché i consumatori maggiori sono gli uomini quindi nelle produzioni ci sono prevalentemente più uomini alla direzione ma molte volte si trovano anche ragazze, per esempio molte volte nelle agenzie le agenti sono donne.