Abbiamo fatto quattro chiacchiere con Alyson Borromeo, giovanissima pornoattrice italiana che sta attirando su di sé parecchi riflettori dell’industria hard a livello continentale.

Ciao Alyson e grazie di rispondere alle nostre domande! Come è iniziata la tua carriera nel porno?
A 18 anni ho creato la mia società con la mia migliore amica per essere indipendente economicamente, però non mi sentivo ancora realizzata, ho sempre avuto questa trasgressione di farlo davanti alle telecamere, era una cosa che mi eccitava; non sapevo però come entrare in questo mondo, e un giorno ero su Instagram e mi è capitato davanti il profilo della mia attuale agenzia, ho scritto perché volevo avere maggiori informazioni, dopo pochi giorni mi sono vista con il manager per parlare e in poche settimane ho cominciato subito, non ci ho pensato due volte. Era quello che volevo fare.

Quando e perché hai deciso di diventare un’attrice hard?
Era una cosa che volevo fare già da un po’, sapevo che era il lavoro per me, quando lo facevo e avevo le telecamere davanti ero me stessa. Non mi ha mai preoccupato il giudizio delle altre persone, quindi ho iniziato la mia carriera.

Prima Alyson Thor, ora Alyson Borromeo: come mai questa scelta?
Alyson è il mio nome vero, Thor adesso l’ho cambiato, però non c’era un vero motivo: mi piaceva e stava bene accanto al mio nome. Adesso l’ho cambiato con Borromeo, tante persone mi hanno chiesto perché e i motivi sono vari: il motivo principale è perché ho dei progetti più avanti di andare in America, e volevo che il cognome identificasse la mia nazionalità, anche se sono metà francese voglio rappresentare il posto dove sono cresciuta.

Che rapporto hai con Rocco Siffredi?
Con Rocco ho un bel rapporto, le prime scene le ho fatte da lui a Budapest, ammetto che con me è stato severo, però ad oggi sono contenta: mi ha fatto crescere molto e soprattutto mi ha fatto acquisire più consapevolezza di quello che stavo facendo, mi ha insegnato tanto e ad oggi sui set posso dire che sono molto più sicura di quello che faccio rispetto all’inizio.

Come rispondi a chi dice “a 19 anni è presto per prendere questa scelta”?
Io credo che l’età sia solo un numero, devi avere la testa per prendere certe decisioni e sapere le conseguenze che potresti avere. ho sempre fatto le cose con la testa, quindi per me non è un problema perché l’età è solo un numero.

Quali sono i tuoi progetti nell’hard? Hai intenzione di farlo diventare il tuo lavoro per tanti anni?
È un lavoro che non puoi fare tutta la vita, lavori con la tua immagine. Io non mi sono prefissata niente, voglio godermi il momento e dare tutta me stessa, sicuramente voglio lasciare qualcosa alle persone; i progetti sono tanti ma voglio fare le cose con calma, non ho fretta, alla fine ho 19 anni. Sicuramente voglio spostarmi anche sul mercato americano, ma tutto con calma.

Quali obiettivi ti sei posta per la tua carriera?
Come ho risposto alla domanda precedente, andare in America, fare uscire la mia vera personalità sui set, mi piace che la gente mi scopri man mano con il tempo.

Quali sono le scene che preferisci girare?
Mi piacciono le scene passionali ma d’impatto, dove posso esprimere meglio me stessa.

Secondo te quali sono i problemi del “porno in Italia”? C’è davvero così tanta chiusura mentale?
Ad oggi in Italia non ci sono più produzioni buone a parte una per me, i budget sono miseri, quindi non si può pretendere di produrre film di una certa qualità. La mentalità di noi italiani non è aperta purtroppo, siamo indietro ed è una cosa che penalizza molto il mondo dell’hard.

Ringraziamo Alyson Borromeo per la disponibilità, qui potete trovare il suo account instagram.

Abbiamo registrato con Alyson Borromeo una puntata del PRN Podcast, potete recuperare la trasmissione qui